Padre uccide la figlia disabile. "La responsabilità è sociale"
Stamattina a Forlì un uomo di 73 ha ucciso la figlia 46enne, gravemente disabile. La riflessione “a caldo” di Marina Cometto, mamma anziana di una donna disabile ormai adulta. “Non si gridi allo Stato assassino: sono sopratutto amici, vicini e parenti a dover farci sentire meno soli, aiutandoci a non temere il futuro”
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